Mercoledì 6 novembre, il Dott. Vito Leccese, Sindaco di Bari, è intervenuto sul tema “Bari Next: la città a venire dopo il PNRR”, alla riunione promossa dal Rotary Club Bari Mediterraneo, con la partecipazione interclub del Rotary Club Bari Ovest.
Tutti sappiamo che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha in previsione diversi progetti per Bari e la regione Puglia in generale e su questo abbiamo avuto il piacere di ascoltare il nostro Sindaco nel Salone degli Specchi presso il Circolo Unione al Petruzzelli.
Per la città di Bari il PNRR prevede finanziamenti significativi che ammontano a circa 1 miliardo e 200 milioni di euro e per questo la nostra città affronterà cambiamenti decisivi, che la caratterizzeranno ancor più, da quando nel gennaio 2015 è diventata città metropolitana.
Il Sindaco ha elencato diversi progetti in itinere, quali il Parco Sud, la metropolitana di superficie, lo spostamento dei binari con l’obiettivo di migliorare l’infrastruttura ferroviaria della città e di ridurre l’impatto ambientale e urbano della ferrovia stessa, l’istituzione di altri asili nido per promuovere l’occupazione femminile.
Tutto questo ha come traguardo la chiusura dei cantieri e la rendicontazione all’Unione Europea entro l’anno 2030, con difficoltà che non è difficile immaginare.
A tutti questi progetti del PNRR si aggiunge la necessità per Bari di governare il cosiddetto “overturismo”: perché se da una parte come Baresi abbiamo piacere ad ospitare sempre più turisti, dall’altra nascono problemi significativi.
Per citarne solo uno, la “gentrificazione”, termine mutuato dall’inglese, che spinge a trasformare aree residenziali in spazi per attività commerciali e/o ricettive, allontanando i residenti, così perdendo l’identità culturale del luogo: ad esempio nel Borgo Antico assistiamo ad un proliferare di B&B, talvolta non regolamentati.