Dopo le formalità di rito da parte dei presidenti Scaravaglione e Ruggiero, ha preso la parola il relatore Ing. Vincenzo Sassanelli, che ha illustrato la storia urbanistica di Bari attraverso i diversi piani regolatori dall’Unità d’Italia al periodo fascista.
Dalla disamina dei progetti è emerso il progressivo affermarsi di una spazialità urbana ordinata e razionale corredata dall’avveniristico progetto del lungomare. Tale realizzazione, attuata nonostante il parere contrario della
Soprintendenza, ha consentito un raccordo alla città vecchia, sventando ipotesi di demolizione e diradamento, e ha garantito peraltro al borgo nuovo un migliore contatto con il mare.
Alla fine della relazione c’è stato il saluto ai partecipanti da parte dell’Assistente del Governatore Antonio Guida.